Per la prima volta EDUxEDU “viaggia” on-line

L’emergenza sanitaria non ha impedito lo svolgersi dell’appuntamento annuale con le scuole di formazione dei focolarini e delle focolarine e dei gen di Montet (Svizzera). E’ stata, invece,  un’occasione imperdibile per predisporre e inaugurare la piattaforma digitale che nel prossimo futuro ospiterà anche i moduli tematici del percorso formativo. Per affrontare le sfide dell’educazione occorre essere creativi.

Circa 60 partecipanti provenienti da diversi Paesi del mondo (Brasile, Argentina, Messico, Cuba, Colombia, Venezuela, El Salvador, Cile, Spagna, Portogallo, Italia, Slovacchia, Bielorussia, Egitto, Siria, Libano, Vietnam, Cina, Giappone, Corea, Pakistan, Indonesia, Thailandia, Filippine, Niger, Congo, Kenia) hanno partecipato al corso base. Attraverso i webinar, inoltre, è stato possibile ospitare di volta in volta circa un centinaio di educatori collegati da ogni fuso orario. Dall’Asia alle Americhe, dall’Europa all’Africa, fino all’Oceania.

Gli argomenti presentati hanno riguardato “la visione del bambino e del ragazzo alla luce del Carisma dell’Unità”, “lo sviluppo socio-affettivo del bambino e del ragazzo”, “Educatori, equipe e comunità: responsabilità e sinergie”. Anche in questa occasione il valore aggiunto è stato senza dubbio il desiderio di tutti di mettersi reciprocamente in gioco, con un profondo atteggiamento di condivisione e un vivace spirito creativo, che ha acceso nei cuori la passione per l’accompagnamento dei bambini e ragazzi.